Temperatura ottimale nel frigorifero: standard secondo GOST

La presenza della temperatura richiesta nel frigorifero è un indicatore della conservazione a lungo termine del cibo. Ma i requisiti per l'ananas o le mele saranno diversi rispetto a quelli dei semilavorati già pronti (gnocchi o salsicce).

Standard di temperatura del frigorifero secondo GOST

In Russia esistono standard sviluppati in epoca sovietica: GOST 16317-87. Secondo questo documento esistono solo due modalità di funzionamento: 5...12°C o -18...-24°C. Si supponeva che i frigoriferi nell'URSS fossero fabbricati senza accorgimenti particolari: i primi "luoghi separati" per prodotti delicati apparvero insieme alle installazioni di massa per l'esportazione. Di seguito una tabella con i valori “standard”.

Scopo Valore della temperatura, limiti, °C
Cibi pronti, verdura, frutta non superiore a 12
Per la conservazione a lungo termine -6…-12 (non superiore a -5)

Considerata l'ampia varietà di gamme, vengono utilizzate più spesso le seguenti raccomandazioni:

Prodotto Valore della temperatura, limiti, °C
Carne e pesce, dolciumi (se non diversamente indicato) 1-3
Uova e altro (origine animale e breve conservabilità (es. latte), piatti pronti) non superiore a 5
Frutta e verdura fresca (escluse le banane) 5-8
Salse 3-7
Conservazione a lungo termine -6…-18
Prodotti abbattuti -24°C e inferiori

Perché la temperatura nel frigorifero varia?

Nel frigorifero vengono conservati vari prodotti (a seconda della composizione, dell'origine e delle condizioni di conservazione). Pertanto, deve fornire una scelta tra diversi intervalli di temperatura. L'acquirente può modificare le impostazioni in base alla descrizione delle regole nella documentazione.

Le aziende moderne aderiscono ai seguenti standard di produzione:

  1. Per congelatori — -6°C...-30°C, più spesso fino a -18°C (valori più alti sono necessari solo per trattamenti d'urto);
  2. Zone di freschezza - -1...1°C;
  3. Ripiani più alti: i valori corretti sono +2…+4°C;
  4. Sezioni centrali - la temperatura oscilla tra 3...6-8°C;
  5. Nelle ante i valori sono +2°C rispetto al ripiano di fronte al quale si trovano.

È consentita la regolazione forzata dei parametri. Per impostazione predefinita (immediatamente dopo l'acquisto), viene solitamente configurata l'alimentazione standard di fabbrica.

Quale temperatura è necessaria

Dopo alcune brevi informazioni, ecco alcuni consigli generali per la scelta:

  • per un congelatore si considera una temperatura di -18°C; a questa temperatura non avviene il congelamento rapido, ma la carne viene conservata per 8 mesi;
  • porte - il valore consentito è +2°C (questo è ottimale per conservare uova e latte);
  • scomparti centrali: 3...6°C - qui è più conveniente riporre i vassoi dei cibi preparati;
  • negli angoli più lontani dal congelatore operano a +8°C; qui vengono conservati gli alimenti più delicati (cetrioli o frutta esotica);
  • zone di freschezza - 0...1°C, a questo valore i batteri iniziano a fermare la loro crescita, un'ulteriore qualità di conservazione è garantita dal mantenimento dell'umidità.

Temperature massime e minime

La temperatura più bassa è necessaria per lavorare rapidamente grandi volumi di cibo. Vengono prodotte unità che possono mantenere tranquillamente i -30°C, ma l’utilizzo di tali valori è limitato nel tempo dalle prescrizioni del produttore.

Il massimo (ad eccezione dello stato di scongelamento) è considerato pari a circa 8 ° C, di solito viene raggiunto sui ripiani superiori.

La temperatura di riscaldamento del motore può essere piuttosto elevata - circa 60°C, ma non superiore a +90°C (più vecchio è il compressore, più può superare il valore standard a causa dell'usura).

Temperatura per diverse marche di frigoriferi

Alcuni parametri consigliati possono differire a seconda della marca (e anche per ogni modello specifico vi consigliamo di farvi guidare dalla scheda tecnica o dalla garanzia);

Per verificare la correttezza del valore impostato è possibile mettere sul ripiano un bicchiere d'acqua (non è un metodo per temperature negative) e misurare nuovamente il valore il giorno dopo. Se non è come previsto, ripetere le impostazioni.

Marca Valori consigliati (°C)
Fotocamera principale Zona di freschezza Congelatore
SAMSUNG 3 1-4 -15
ATLANTA 3-5 0-5 -18
Bosch 4-6 0-3 -18 e inferiori
LG 3-6 -1…+2 (“ottifresh”) -18
Ariston 3-6 Circa 0 -18
Doppia camera (altre marche) 3-5 -1…+3 -18

Come impostare la modalità

Per configurare tu stesso le modalità, dovresti leggere attentamente la documentazione del dispositivo. Se le istruzioni non vengono nemmeno cercate su Internet, è necessario ispezionare attentamente il frigorifero. All'interno, sulla parete di fondo (facoltativamente, nella custodia), quando apri la porta, vedrai una "maniglia" o un pulsante (con valori etichettati). Guidati dai nostri consigli (vedi tabella) e dal vostro buon senso, eseguite l'ulteriore installazione.

La garanzia consiglia di non utilizzare l'apparecchiatura "al massimo" per un lungo periodo, quindi gli indicatori estremi (se è necessario raffreddare rapidamente il cibo) devono essere impostati per diverse ore e quindi ripristinati. Vale la pena sapere che i moderni frigoriferi a due camere a volte utilizzano più compressori, quindi ripetere questa procedura, se necessario, per ciascun regolatore separatamente (alcuni modelli ne utilizzano uno per due camere).

Consigli per l'utilizzo del frigorifero

Dopo una corretta installazione, dovresti seguire alcune regole che ti aiuteranno a mantenere il cibo fresco il più a lungo possibile e lasciare il frigorifero pulito e in buone condizioni:

  • non inserire stoviglie calde, ciò potrebbe causare danni;
  • non utilizzare oggetti appuntiti o composti chimici aggressivi per la pulizia;
  • buttare via gli oggetti "scaduti" in tempo;
  • Effettuare la “pulizia generale” un paio di volte l'anno;
  • non spostare le pareti (compreso il retro) vicino al muro o ai mobili: è preferibile una distanza di circa 10 cm;
  • installare l'apparecchiatura solo su una superficie piana;
  • cercare di non riempire completamente gli scaffali, poiché la velocità di raffreddamento dei prodotti è ridotta e la mancanza di ventilazione naturale non sarà vantaggiosa;
  • se l'intero volume viene riempito immediatamente, impostare prima il parametro di raffreddamento minimo consentito, quindi ridurre ulteriormente gradualmente la temperatura;
  • Imballa i prodotti (in contenitori sottovuoto sigillati o pellicola trasparente, sacchetti): in questo modo puoi proteggerli ulteriormente dal deterioramento e dagli odori estranei sgradevoli;
  • utilizzare un frigorifero con relativo regime termico esterno: se non si vive in condizioni estreme, allora non dovrebbero essere inferiori a 16-18°C;
  • leggi tutta la documentazione tecnica relativa al tuo acquisto: si consiglia di lasciare acceso “inattivo” per un giorno il frigorifero appena acquistato o utilizzato dopo una lunga pausa, con le modalità impostate sul valore medio;
  • posizionare i dispositivi di riscaldamento fuori dalle immediate vicinanze;
  • se è necessario impostare il raffreddamento al "massimo", non dimenticare di riportare tutto al suo posto: più a lungo l'apparecchiatura funziona in tali modalità, più velocemente si consuma.

Come funzionano i frigoriferi?

Sin dai tempi della prima "cantina" primitiva, sono diventati più complessi: per conservare e proteggere efficacemente il cibo dalla decomposizione, era necessario migliorare il principio stesso. Per ogni tipologia di prodotto è stato assegnato un “reparto” per la conservazione: il “congelatore” e il reparto principale sono stati separati, quindi sono state gradualmente assegnate le aree per la conservazione degli alimenti non standard (che richiedono un proprio regime di temperatura). Un frigorifero moderno assomiglia a questo:

  • congelatore: un vano portaoggetti separato (la maggior parte dei produttori produce varianti con congelatore separato dalle altre zone). Temperatura inferiore a -6°C;
  • l'idea di “freschezza secca” è presa in prestito dagli impianti industriali: l'umidità è di circa il 50% e la temperatura -1°...0°C. Quest'area è progettata per conservare alimenti delicati che perderebbero rapidamente aroma e gusto in un tradizionale vano di conservazione. Qui salsicce, formaggi e ricotta rimangono freschi più a lungo;
  • la zona di “freschezza umida” è caratterizzata da livelli più elevati (fino al 95%). Le condizioni sono ottimali per una varietà di verdure, erbe e frutta;
  • le ante sono più calde di circa un paio di gradi sopra il ripiano opposto;
  • la parte principale (a volte anche le parti inferiore e superiore sono separate, poiché la temperatura su di esse può differire leggermente).

Talvolta una parte ne interseca un'altra: il vano “zona umida” può essere tecnologicamente collocato all'interno di quello “asciutto”. Questo è stato creato per la comodità del produttore e del consumatore. Alcuni frigoriferi potrebbero non contenere tutto quanto elencato.

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