Usando il pacciame, puoi salvare l'area dalla siccità e proteggere le piante dalle erbacce. Come materiali per la procedura sono adatti erba falciata, paglia, foglie secche e altri materiali. Ma oltre agli ovvi vantaggi, ci sono anche degli svantaggi che un giardiniere può incontrare quando utilizza il pacciame dell'erba tagliata.
I benefici e i danni del pacciame di erba fresca
Il materiale più conveniente per la pacciamatura è l'erba del prato falciata. Il vantaggio principale è che può arricchire il terreno con sostanze nutritive. Ma il pericolo principale di questo metodo di pacciamatura è che l’erba fresca attira parassiti e insetti.
Vantaggi:
- l'umidità viene trattenuta nel terreno;
- le erbacce appaiono molto più lentamente;
- un prato fresco è ricco di azoto, che, quando si asciuga, entra nel terreno.
Ma se il materiale viene utilizzato in modo errato, esiste la possibilità di danneggiare le colture del tuo giardino. Screpolatura:
- l'erba non secca ha un'elevata umidità, che può portare alla putrefazione delle radici e del sistema radicale;
- se la pacciamatura contiene piante con infiorescenze da seme, ciò provocherà la comparsa di nuove infestanti;
- il calore del manto erboso attira i parassiti, che qui possono riprodursi;
- tale pacciame attrae passeri e corvi, che possono danneggiare la pianta stessa.
Dovresti usare il prato appena falciato come pacciame con molta attenzione, poiché ci sono molte colture per le quali la procedura è controindicata.
Colture che dovrebbero essere pacciamate con erba tagliata
L'elenco delle colture che possono essere triturate con un prato appena tagliato è ampio. In precedenza, si riteneva che questo metodo fosse adatto per proteggere i cerchi del tronco di alberi e arbusti e che i tronchi sottili delle colture da giardino non resistessero alla pressione. È un'illusione.
Durante la stagione calda del giardino, un prato appena falciato può proteggere le radici dalla perdita di umidità. È bene stendere uno strato protettivo tra le file di carote, barbabietole e patate quando inizia a formarsi il raccolto di radici e le cime della pianta raggiungono i 10 cm.
L'erba del prato tritata finemente fornirà alle verdure in via di sviluppo i micro e macroelementi necessari. Puoi lasciare uno strato di pacciame sui letti di carote, barbabietole e patate fino al tardo autunno, cambiandolo periodicamente. Ciò proteggerà le radici dai primi ondate di freddo.
Ma i pomodori, i peperoni, i cetrioli e le melanzane non dovrebbero essere affatto pacciamati, poiché le colture stesse sono soggette a vari marciumi. È consentita solo la pacciamatura dei pomodori piantati in piena terra. Ma l'erba deve essere ben tritata.
È inaccettabile compattare l'erba; il terreno deve respirare.
Regole per l'uso del pacciame
Quando si utilizza l'erba appena tagliata come pacciamatura, seguire semplici regole per non danneggiare le colture del giardino.
- Prima della posa il materiale umido viene leggermente asciugato e frantumato.
- Rimuovi tutte le erbacce dal letto del giardino e innaffia abbondantemente il terreno.
- Lo spessore consigliato dell'erba secca è di 5–7 cm.È sufficiente trattenere l'umidità nel terreno e proteggerlo dalla crescita delle erbe infestanti, ma allo stesso tempo il terreno respirerà.
- Non dovresti stendere il pacciame troppo presto, poiché il terreno dovrebbe avere il tempo di riscaldarsi sotto i raggi primaverili.
- Lo strato protettivo viene periodicamente cambiato, lasciando le aiuole scoperte in modo che il terreno sia ben ventilato.
- Prima dell'inverno, il pacciame viene rimosso e bruciato.
- Erbacce ed erba con segni di danni da parassiti e malattie non devono essere utilizzate come strato protettivo per i letti.
Non è consigliabile pacciamare il terreno nelle zone argillose, poiché hanno già un elevato livello di umidità.
La pacciamatura è una procedura utile e conveniente se eseguita secondo le regole e in modo tempestivo. Se non si tiene conto delle caratteristiche delle colture piantate e delle condizioni meteorologiche della stagione in corso, è possibile danneggiare le piante.