La potatura primaverile dei gerani è necessaria per due motivi. La procedura aiuta a ripristinare l'aspetto decorativo della pianta e favorisce una fioritura rigogliosa. Tuttavia, i coltivatori di fiori non sempre agiscono correttamente. La pianta può essere danneggiata da 4 principali errori riguardanti la potatura.
Violazione dei termini di potatura
Dopo l'inverno, il geranio non si presenta al meglio, soprattutto se la pianta ha trascorso l'inverno in un luogo caldo. Nella stagione invernale è consigliabile concedere al fiore un periodo di riposo abbassando la temperatura a +12-15 °C e riducendo al minimo le annaffiature.
Se ciò non venisse fatto, la pianta continua a crescere e, in condizioni di mancanza di luce, perde le foglie e si allunga. Prima dell'inizio della stagione di crescita attiva, i gerani devono essere potati. Questo deve essere fatto nella prima metà di marzo, prima che inizi il movimento attivo dei succhi. Se perdi tempo, il fiore subirà dolorosamente la procedura e sarà indebolito.
Utilizzo di uno strumento contaminato
La potatura di un fiore è simile ad un'operazione chirurgica, nel senso che la preparazione dello strumento deve essere affrontata in modo responsabile. A questo scopo è meglio usare un coltello affilato con una lama sottile (un coltello da cancelleria è l'ideale).
Il tessuto deve essere trattato con un antisettico. Il coltello viene pulito con una soluzione di clorexidina, perossido di idrogeno o alcool. Se non hai nulla di tutto questo a portata di mano, puoi scaldare la lama sul fuoco accendendo il fornello a gas.In questo caso si avrà la certezza che i tagli rimarranno puliti e che la pianta non verrà danneggiata da un'infezione batterica.
Approccio sbagliato alla formazione dei cespugli
I boccioli di geranio dormienti si trovano nei nodi che sembrano strisce orizzontali sullo stelo. Se la pianta non viene potata i germogli non si sveglieranno. Il cespuglio rimarrà nudo sul fondo e ricoperto di vegetazione. I coltivatori esperti consigliano di lasciare non più di 5 steli principali sulla pianta.
Tutti i vecchi germogli contorti che crescono nella direzione sbagliata vengono tagliati. I rami scheletrici vengono accorciati, lasciando su di essi 5 nodi. È questo schema di potatura che aiuterà a formare un rigoglioso cespuglio compatto, che in estate sarà ricoperto da cappucci di infiorescenze. In futuro dovrai solo pizzicare le punte dei giovani germogli, favorendone la ramificazione.
Se stai potando una pianta adulta che cresce da diversi anni senza correggerne la forma, non dovresti agire in modo radicale, altrimenti il fiore subirà un forte stress. Ai fini del ringiovanimento sarà sufficiente accorciare i germogli principali di 1/3. I gerani che sembrano completamente impresentabili è meglio ringiovanirli in un modo diverso tagliando la parte superiore degli steli per utilizzarli come talee.
Mancanza di correzione nelle cure
Dopo la potatura, i gerani necessitano di alcuni aggiustamenti di cura. Il primo passo è garantire che l'infezione non penetri nelle ferite tagliate. Gli steli tagliati vengono polverizzati con carbone attivo tritato o cannella in polvere.
Non è possibile riportare subito la pianta su un davanzale soleggiato. I gerani si pongono in un luogo fresco e leggermente ombreggiato per 3-4 giorni.Dopo una settimana, il fiore dovrà essere nutrito con fertilizzante contenente azoto per la crescita della massa verde. L'irrigazione viene aumentata gradualmente, tenendo conto delle dimensioni della pianta.
Non dovresti aver paura di una procedura come la potatura quando ti prendi cura dei gerani. Se tutto viene fatto secondo le regole, la pianta ne trarrà solo beneficio. In primavera si potano sia i gerani vecchi che quelli giovani. Per una coltura, tale tecnica agrotecnica è obbligatoria. Nel tardo autunno la pianta viene nuovamente potata per ridurre il carico sulle radici durante lo svernamento.