Per piantare in un cottage estivo, dovrebbero essere selezionate piantine suddivise in zone. Tuttavia, anche questo approccio non sempre salva gli alberi dal congelamento in inverno. A causa del gelo, le radici possono essere danneggiate e talvolta sulla corteccia compaiono buchi di gelo. L'uso di determinate tecniche può aumentare la resistenza invernale degli alberi da frutto.
Irrigazione adeguata
La resistenza invernale di una pianta implica non solo la capacità di tollerare bene il gelo. Questa definizione include diverse qualità contemporaneamente: resistenza alle variazioni di temperatura, vento freddo e altri fattori sfavorevoli. Una cura adeguata durante la stagione di crescita consentirà all'albero di sopravvivere in sicurezza all'inverno. Uno dei fattori importanti è l'irrigazione adeguata.
Nelle estati calde e secche gli alberi devono essere annaffiati, ed è importante che l'acqua penetri a una notevole profondità. Solo in questo caso l'irrigazione sarà efficace. Inoltre, non dobbiamo dimenticare l'irrigazione autunnale che ricarica l'umidità. Si effettua se l'autunno è secco. L'abbondanza di umidità impedisce il congelamento del terreno e ha un effetto benefico sullo sviluppo dell'albero nella prossima stagione.
Regole per l'irrigazione autunnale:
- è necessario avviare la procedura in una giornata limpida e abbastanza calda (a una temperatura di +10 °C);
- in ogni caso l'irrigazione va effettuata prima dell'arrivo del gelo; per la zona centrale l'epoca cade intorno alla metà di ottobre;
- la velocità di applicazione dell'acqua dipende dall'età dell'albero;
- quando il ciliegio o il melo hanno 5-6 anni, si aggiungono 9 secchi d'acqua al cerchio attorno al tronco;
- se il terreno è bagnato la norma si riduce a 6 secchi;
- l'acqua deve essere aggiunta gradualmente in modo che abbia il tempo di essere assorbita e non di spargersi;
- Di conseguenza, il terreno dovrebbe essere saturo di umidità fino a una profondità di 1 metro.
Se nel cerchio del tronco dell'albero è presente un prato, vengono praticate delle forature lungo il perimetro della corona con una profondità di 20 cm e un diametro di 3-4 cm.
L'acqua viene quindi versata in questi fori. Se sotto l'albero è presente una crosta di terreno, è necessario prima scavare il terreno fino a una profondità di 5-7 cm. Dopo l'irrigazione, il cerchio del tronco dell'albero deve essere pacciamato con torba o humus: ciò impedirà l'evaporazione dell'umidità.
Alimentazione equilibrata
La concimazione azotata per gli alberi da frutto viene applicata all'inizio della primavera. Ciò consente una rapida crescita dei germogli. Durante la successiva fertilizzazione vengono utilizzati preparati minerali complessi. La loro composizione è equilibrata e fornisce alle piante tutte le sostanze necessarie.
Oggi molti produttori producono serie speciali di fertilizzanti per alberi da frutto, tra cui:
- "Ciao";
- "Nov-agro";
- "Agrovita";
- "Buon potere"
A partire dalla seconda metà dell'estate è necessario escludere l'azoto dalla concimazione, altrimenti gli alberi subiranno un ritardo nella crescita e, di conseguenza, una diminuzione della resistenza invernale. A partire dalla seconda metà di luglio le colture vengono alimentate con fertilizzanti fosfo-potassici. Ad ogni albero maturo viene aggiunto circa un bicchiere di granulato. La fertilizzazione viene effettuata ogni 2 settimane fino a quando l'albero inizia a perdere le foglie.
Controllo delle malattie e dei parassiti
L'infestazione da malattie e insetti dannosi porta all'indebolimento degli alberi da frutto. È necessario ispezionare regolarmente le piantagioni per identificare tempestivamente i sintomi di malattie e la presenza di parassiti. Se viene scoperto un problema, viene risolto tempestivamente.
Per combattere le malattie fungine si utilizzano fungicidi e gli insetti vengono avvelenati con insetticidi adatti. Più l’albero è forte e sano, più facilmente sopravviverà all’arrivo dell’inverno. Non dimenticare il trattamento preventivo del giardino all’inizio della primavera e nel tardo autunno. A questo scopo viene spesso utilizzato il solfato di rame o di ferro.
Raccolta tempestiva e razionamento dei raccolti
Un raccolto abbondante può impoverire notevolmente la pianta. Ciò è particolarmente vero per gli esemplari giovani che sono entrati da poco nella fruttificazione. Se un albero produce troppi frutti, alcuni di essi vengono rimossi subito dopo la formazione delle ovaie. Questa procedura consentirà di vincere solo al residente estivo.
I frutti rimanenti saranno più grandi e più gustosi. La raccolta deve essere effettuata in modo tempestivo. La sovraesposizione dei frutti sui rami porta ad una diminuzione della resistenza invernale del raccolto. La data di raccolta può essere facilmente determinata dall'aspetto del frutto. Dovrebbero acquisire la massa caratteristica della varietà, acquisire un colore tipico ed essere ben separati dai rami fruttiferi.
Lavori di ritenzione della neve
Le radici degli alberi sono più sensibili agli effetti del gelo rispetto alla parte fuori terra, pertanto, prima dell'arrivo dell'inverno, è opportuno isolare la zona radicale effettuando lavori di ritenzione della neve.
Accanto al tronco sono disposti rami di abete rosso o rami di pino. Gli aghi trattengono bene la neve caduta. Grazie a questo "isolamento", le radici saranno protette in modo affidabile dalle basse temperature.