Non è un caso che i pesticidi biologici siano popolari tra i giardinieri. Tali prodotti non danneggiano il suolo, gli insetti impollinatori, gli animali e gli esseri umani. I preparati non sono fitotossici e non si accumulano nei tessuti vegetali e nei loro frutti. La “bitossibacillina” fa parte del gruppo degli insetticidi biologici il suo effetto è dovuto alla presenza di spore e prodotti di scarto del batterio Bacillus thuringiensis var. Thuringiensis.
Caratteristiche dei pesticidi biologici
"Bitoxibacillina" ha una composizione completamente naturale. L'insetticida biologico ha un effetto intestinale. Entra nell'intestino degli insetti insieme al cibo.
Dopo solo poche ore i parassiti non sono più in grado di nutrirsi e quindi non potranno più danneggiare le piante. Un po 'più tardi, avviene la morte degli insetti. L'effetto completo del farmaco appare 3-5 giorni dopo la spruzzatura. Già 5 giorni dopo il trattamento è possibile raccogliere dalle piante trattate e mangiarne i frutti.
La "bitossibacillina" è buona perché non crea dipendenza e può sostituire completamente gli insetticidi chimici. Il prodotto biologico ha anche un effetto acaricida e repellente, cioè distrugge le zecche e respinge le farfalle, impedendo loro di deporre le uova. Il prodotto è disponibile sotto forma di polvere grigia. I produttori lo confezionano in sacchetti da 20, 40 e 100 grammi.
Applicazione in giardino
La "bitossibacillina" viene utilizzata in giardino per proteggere varie colture dai parassiti mangiatori di foglie e succhiatori. I trattamenti con il farmaco vengono effettuati all'inizio della stagione, finché il numero di insetti non raggiunge un valore critico. Il prodotto è idoneo alla lavorazione:
- alberi di mele;
- pere;
- mele cotogne;
- uva;
- uva spina;
- ribes
Gli alberi da frutto vengono trattati tre volte a intervalli settimanali. Durante la fioritura il giardino non viene coltivato. Il prodotto viene applicato sulle foglie su entrambi i lati. La soluzione viene preparata da 40-50 g del farmaco per secchio d'acqua. Per ogni albero si utilizzano dai 2 ai 5 litri di soluzione.
Nello stesso dosaggio la “Bitoxibacillina” viene utilizzata per il trattamento delle zecche da fiore e arbusti ornamentali. Per eliminare i parassiti è sufficiente un solo trattamento.
Per proteggere uva, uva spina e ribes, utilizzare una concentrazione più elevata del farmaco (60-80 g per 10 litri di acqua). Il pesticida biologico protegge queste colture da cicale, acari, tripidi, ondulanti, tarme, seghe e falene. Spruzzare i cespugli 2 volte a intervalli di una settimana. Lo stesso schema viene utilizzato per la lavorazione delle piante medicinali.
Utilizzare in giardino
Il preparato biologico aiuta anche in giardino. "Bitoxibacillina" è usata per proteggere dallo scarabeo della patata del Colorado:
- melanzana,
- patate,
- pomodori;
- peperoni
Se si notano larve sulle piante effettuare 3 trattamenti ogni 7 giorni. Per 1 ettaro si consumano 0,5-1 litri di soluzione di lavoro, preparata da 40-50 g del farmaco per 10 litri di acqua.
Per cavoli e cetrioli il prodotto viene utilizzato nella stessa concentrazione.La verdura del cavolo bianco "Bitoxibacillina" protegge dalle larve del cavolo e dalla falena bianca, mentre i cetrioli proteggono dagli acari. Il letto di cavolo viene trattato 2 volte a intervalli settimanali. Per i cetrioli saranno necessari 6 trattamenti con un intervallo di 10 giorni.
Regole di applicazione, compatibilità
Affinché i batteri presenti nel farmaco inizino ad agire attivamente, deve essere utilizzato a una temperatura compresa tra 18 e 30 gradi. Con il clima fresco, l'effetto dell'uso di un pesticida è ridotto. All'inizio della stagione è possibile utilizzare la "Bitoxibacillina" come parte delle miscele dell'acquario insieme a prodotti chimici e altri preparati biologici. Nonostante la bassa classe di pericolo del bioinsetticida, la preparazione della soluzione e la spruzzatura devono essere effettuate utilizzando dispositivi di protezione (indumenti chiusi, guanti di gomma). È vietato l'uso della "bitossibacillina" nella zona di protezione delle acque.
Tra i vantaggi di un pesticida biologico ci sono l'efficacia, la sicurezza, l'ampio spettro d'azione e la possibilità di essere utilizzato in qualsiasi fase della stagione vegetativa. La "Bitoxibacillina" è adatta all'agricoltura biologica, poiché non contiene componenti chimici.