Sembrerebbe che si tratti di piccoli errori nella cura del cavolo, ma influiscono seriamente sul raccolto.

Il cavolo è senza pretese e viene coltivato ovunque, quindi coltivarlo non causerà particolari difficoltà. Tuttavia, ci sono una serie di errori che i giardinieri commettono quando coltivano piantine di cavolo. Conoscere le esigenze di questa coltura e gli errori comuni commessi dai giardinieri ti aiuterà a evitare problemi.

Piantare tutte le varietà contemporaneamente

Se pianti tutte le varietà di cavolo contemporaneamente, il risultato saranno piccole teste di cavolo. Le varietà tardive matureranno troppo presto e un tale raccolto non verrà conservato bene. Il primo passo è piantare le specie precoci, intorno all'inizio di maggio, in un terreno riscaldato e protetto. Dopo un mese, viene piantato il cavolo medio e le varietà tardive vengono piantate all'inizio dell'estate.

Semina ispessita

I semi dovrebbero essere distanziati uniformemente, ma alcuni giardinieri piantano troppo fitti. Questo errore porta a diversi problemi. In primo luogo, le piantine che crescono in condizioni affollate si sviluppano in modo non uniforme. Molti di essi diventano fragili e allungati, tanto da dover essere gettati via. In secondo luogo, le colture ispessite costituiscono un ambiente eccellente per lo sviluppo della gamba nera.

Scarsa illuminazione

Il cavolo è esigente in termini di illuminazione; per coltivarlo è necessario un luogo luminoso. Se manca la luce le piantine si allungano, in questo caso è necessario indirizzare su di esse la luce riflessa;Inoltre, non seminare i semi troppo presto, poiché le piante germogliate potrebbero soffrire di mancanza di luce a causa delle brevi ore diurne.

Irrigazione impropria

Quando si innaffia il cavolo, è necessario mantenere un equilibrio: non innaffiare eccessivamente o seccare la pianta. Anche se il cavolo consuma molta acqua, il ristagno nelle radici può causare problemi. Quando si coltivano colture in cassette, spesso c'è una mancanza di umidità, che ritarda la crescita delle piantine. Di conseguenza, le piantine cresceranno molto più a lungo del previsto. Se c'è troppa acqua, le radici potrebbero marcire e la pianta morirà. È importante mantenere il regime di idratazione richiesto e non consentire deviazioni da esso.

Inoltre, non innaffiare il cavolo con acqua fredda. Le radici lo assorbono molto peggio, ma allo stesso tempo l'evaporazione dell'acqua da parte delle foglie rimane la stessa. Per questo motivo, le foglie non ricevono abbastanza umidità e le piante diventano suscettibili a varie malattie, peggiorano e si indeboliscono.

Mancato rispetto delle condizioni di temperatura

Le alte temperature dell'aria hanno un effetto negativo sulle piantine. È necessario seguire le seguenti regole:

  • finché non compaiono le prime albe, la temperatura dovrebbe essere entro i 20 gradi;
  • poi per una settimana la temperatura si mantiene intorno ai 10 gradi;
  • dopodiché la temperatura dipende dal tempo: nelle giornate soleggiate - non più di 18;
  • nei giorni nuvolosi - circa 16;
  • di notte – 5-10.

Le piante coltivate a temperature superiori alla norma hanno difficoltà ad adattarsi al gelo e hanno maggiori probabilità di ammalarsi e indebolirsi.

Una cura impropria può causare un ingiallimento prematuro delle foglie

Quando le foglie inferiori del cavolo diventano gialle significa che potrà essere raccolto presto, ma ciò dovrebbe avvenire solo verso la fine della stagione. Ci possono essere diversi motivi per l'ingiallimento prematuro delle foglie.

Bruciature da pesticidi

La lavorazione della pianta dovrebbe essere effettuata solo con tempo nuvoloso, altrimenti le foglie potrebbero bruciarsi. È inoltre necessario osservare proporzioni rigorose di composti chimici nei fertilizzanti.

Modalità di irrigazione errata

Il cavolo richiede annaffiature regolari; la mancanza d'acqua si esprime con l'ingiallimento delle foglie. Per 1 testa di cavolo sono necessari almeno 3 litri. Una buona soluzione sarebbe installare sistemi di irrigazione automatici che annaffieranno costantemente le piante indipendentemente dalla presenza del proprietario sul sito.

Mancanza di fertilizzanti

Anche la nutrizione del cavolo dovrebbe essere sufficiente. Il terreno povero ha un effetto negativo sulle giovani piante: i loro bordi possono ingiallire. Per risolvere il problema è necessario aggiungere potassio al terreno.

Presenza di parassiti

Un altro errore comune: alcuni giardinieri dimenticano la presenza di insetti che causano danni irreparabili al raccolto. I parassiti sono divisi in due tipi: scavatori e mangiatori di foglie. Se le foglie del cavolo sono diventate gialle, ma il raccolto è curato correttamente, è probabile che ci siano parassiti sotto lo strato di terreno. In questo caso vale la pena estrarre una pianta e verificarne la presenza. Se vengono trovati insetti, è necessario utilizzare mezzi speciali immersi nel terreno.

I parassiti mangiatori di foglie sono molto più facili da individuare perché si trovano sulla superficie delle piante.I metodi per affrontarli dipendono dal grado di abbandono della situazione: se ci sono pochi parassiti, andranno bene i metodi tradizionali, ma se viene trovata una colonia di insetti, è necessario l'uso di prodotti chimici.

Un’altra conseguenza della scarsa cura è la crescita stentata.

Il primo passo è assicurarsi della qualità dei semi selezionati. Sfortunatamente, in un negozio non vi è alcuna garanzia che i semi nella confezione siano buoni e diano un raccolto abbondante.

L'unico modo per proteggersi dall'acquisto di semi cattivi è rivolgersi a giardinieri esperti che hanno fiducia nella qualità del materiale. Se i semi vengono selezionati correttamente, ma la pianta continua a non crescere, vale la pena esaminare più in dettaglio le cure fornite.

Ci sono diversi motivi più comuni.

Aumento dell'acidità del suolo

In terreni ad alto contenuto di acido, il cavolo non crescerà comunque. Prima di piantare piantine, dovresti scoprire in anticipo l'acidità del futuro letto. Questo è facile da fare: l'acetosa e il piantaggine attecchiscono bene nel terreno acido, ma il cavolo morirà rapidamente. Vale la pena trasformare in anticipo l'ambiente del terreno acido in uno alcalino. Per fare questo, prima dell'aratura invernale, vengono introdotti calce e polvere di gesso, 500 g per 1 m2.

Aumento della temperatura

Se la temperatura sale sopra i 25 gradi, la rosetta comincia a seccare e le foglie cominciano a cadere. Se a questo si aggiunge la mancanza di umidità, la pianta si disidrata e semplicemente muore. Tuttavia, anche le improvvise ondate di freddo rallentano la crescita dei raccolti. Prima di tutto, le radici iniziano a soffrire e poi il germoglio stesso inizia a marcire.

Mancanza di nutrienti essenziali

Per una corretta crescita del cavolo sono necessarie sostanze speciali, altrimenti la giovane pianta inizia a morire di fame. Il fertilizzante deve contenere un contenuto minimo di azoto.

La comparsa di parassiti

Come nel caso delle foglie ingiallite, la crescita stentata può essere causata da insetti parassiti. I più pericolosi:

  • afide del cavolo che attacca la pianta all'inizio di marzo. Priva le foglie del succo e se l'afide vive nelle piantine per più di 2 mesi può provocare la comparsa di muffe;
  • le pulci delle crocifere, che possono attaccare il letto del giardino subito dopo aver piantato i semi;
  • bruchi di falena del cavolo che distruggono la metà dell'ovaio.

Per ottenere un raccolto abbondante è importante rispondere tempestivamente ai problemi che si presentano durante la crescita dei cavoli e non trascurarli.

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